Riassunto: Alla fine Darklady è riuscita
nel suo piano: ha imprigionato Strange e Clea ed ha dato vita all' Inferno
sulla Terra. E si è rivelata essere Topaz, una ex discepola del Mago
Supremo.
Una sola
persona può generare il caos? Certamente: è accaduto molte volte in passato
e sta avvenendo anche ora. Soltanto che stavolta, diversamente dal solito,
è una donna la responsabile di tutto, una ragazza poco più che ventenne che
ha votato il suo animo all' oscurità. Il suo nome completo è sconosciuto,
la si chiama solamente Topaz. Un' esistenza dominata dall' ignoto e dal
fantastico, fin da quando si ritrovò ad usare i suoi poteri empatici per
calmare le crisi di rabbia di Licantropus. Una volta persi i contatti con
Jack Russell, divenne grande amica di Stephen Strange, che vide in lei una
formidabile discepola dal potenziale ancora inespresso. Col senno di poi
possiamo dire che aveva in parte ragione: purtroppo per lui.
Abitazione
del Dr. Strange.
"Povero,
piccolo, ingenuo Strange" afferma Darklady alias Topaz "Per tutto
questo tempo l' identità della tua nemica è stata un mistero e la sua
scoperta ha gettato, se possibile, il tuo morale ancora più a terra. Non
capita mai che sia un perfetto sconosciuto, vero? In questo caso, tuttavia,
ciò di cui avevo bisogno era anche nelle tue mani e, inoltre, quale miglior
luogo da cui far partire l' invasione demoniaca se non da qui, dalla tua
dimora, foriera di immense energie mistiche?".
Bloccato nella sua prigione di pietra che è il suo stesso corpo, Strange è
ancora in grado di pensare: e le sue riflessioni sono amare.
Inevitabilmente, quando Topaz ha fatto la sua rivelazione, ha iniziato a
dirsi che avrebbe dovuto intuire tutto quanto, fin dal principio. Ma è
stato cieco e ora…
Eppure gli indizi c' erano tutti, ci sono sempre stati: fin da quando
Dormammu gli disse:"Credevi di avermi eliminato con quel fulmine,
vero? Ma mentre la mia coscienza stava per scomparire dal piano astrale ho
trovato un posto dove stare, dove poter recuperare. Un corpo umano!".
E quale miglior corpo se non quello di Topaz? Oltretutto a lei era stato
inserito all' interno del cuore l' amuleto che incrementava il potere di
Dormammu, era un ricettacolo perfetto di energie da sfruttare per poter
rinascere praticamente subito. Ma no, Strange non ha visto, forse ha voluto
non vedere: nemmeno quando, dopo l' operazione in seguito alla quale era
stato tolto a Topaz l' amuleto ma non la presenza maligna dentro di lei, la
ragazza se ne era andata via in fretta e furia, quasi senza nemmeno
salutarlo.
Poi sono passati mesi, mesi nei quali l' animo della ragazza è stato
corrotto fin nel profondo, divenendo un essere spregevole. Oppure è questa
la sua vera natura? Il suo io reale? Una domanda a cui il Mago Supremo
preferisce non rispondere. Assieme a Dormammu, Topaz vide le sue reali
potenzialità, un' entità malvagia riuscì dove nessun mago onesto era
arrivato. Topaz si creò allora un' altra identità, quella di Darklady, che
ha tormentato la vita dei Difensori e non solo per tutto questo tempo.
E ciò che fa più rabbia ora a Strange è il capire finalmente quanto
Dormammu si sia preso gioco di lui, quando disse:"Ma fu proprio grazie
a questa sconfitta che trovai una potente alleata, un essere che tratteneva
il suo potenziale. Grazie ad essa, alla mia gemma, a Darklady completai l'
Omegatron*". La gemma, il topazio: Topaz.
* Dormammu ha detto ciò in Difensori 2
Un
luogo oscuro.
Dopo un
tempo immemorabile, il Cavaliere Nero riapre gli occhi:"Uhn… ma cosa…
Sono ancora vivo? O sono giunto in uno strano aldilà?".
"Sei ancora vivo, Cavaliere" afferma Judas Traveller "E così
anche i tuoi amici, che sono vicino a te. Dovete ringraziare me e la mia
amica Chakra per questo: senza i nostri poteri di passaggio tra le
dimensioni ora saremmo sepolti sotto un cumulo di macerie che un tempo
aveva nome Avalon".
"Avalon!" esclama Dane Whitman "Dobbiamo tornare subito lì,
forse…".
Ma Judas scuote la testa:"Rassegnati, non c'è più nulla da fare:
qualsiasi sia stato il motivo per cui vi siete diretti lì, spero sia stato
conseguito. Perché credo che ora non rimanga nulla, proprio nulla. Inoltre
c'è un impegno più importante che ci attende".
"Come fai ad essere certo di quello che dici?" esclama Dane
afferrando l' uomo per il collo "E chi è questa Chakra di cui stai
vaneggiando?".
Come in risposta, una aura bianca inizia ad espandersi dal corpo di Judas,
quasi in segno di protezione. Il Cavaliere arretra mentre una voce calda e
profonda dice:"Judas dice il vero, Cavaliere: comprendo la tua rabbia,
ma ti prego di calmarti, poiché tutto questo non ci aiuta".
Pochi secondi dopo anche gli altri Difensori riprendono conoscenza e subito
si interrogano su quanto sia successo. Chakra spiega loro quanto il
Cavaliere Nero già sa, poi precisa:"Purtroppo, nella fretta di
andarcene, il trasferimento è stato troppo brusco ed ha provocato in tutti
noi una più che momentanea perdita di sensi. Ignoro quanto tempo sia
passato dal nostro arrivo qui, di certo non pochi minuti. A proposito, Judas,
perché hai voluto che venissimo qui?".
"Per un ottimo motivo: questo è il luogo in cui risiede l' unica
persona in grado di aiutarci a risolvere l' attuale situazione di crisi in
atto in questo momento sul piano terrestre. Senza Chakra insieme a noi
rischieremmo di rimanere bloccati qui per sempre, ma con lei ad aiutarci
abbiamo qualche speranza: e comunque la situazione attuale non prevede
incertezze o dubbi. Peccato solo che siamo rimasti privi di sensi per così
tanto tempo".
"Ma cosa è successo sulla Terra?" chiede Warbird.
"Sulla Terra si è appena scatenato l' Inferno". I volti di tutti
i presenti assumono una espressione stupita di fronte a questa rivelazione,
soprattutto Nottolone, che ne ha già visto gli effetti nelle sue
angoscianti visioni future. Avrebbero potuto impedirlo? Non è dato sapere,
certo è che Darklady ha approfittato di un loro momento di assenza per
sferrare il suo colpo finale, davvero una amara sorpresa per loro. E ci
sono due persone che stanno pagando per tutto ciò.
"Strange e Clea" afferma Kyle Richmond "Dobbiamo andare
subito in loro soccorso, Darklady ha dato vita all' invasione dalla casa
del Mago Supremo e non oso pensare a quale possa essere stato il loro
destino".
"Quello lo ignoro anch' io" dice Judas "Ma so quale sarà il
vostro se andate allo sbaraglio contro quella donna: non otterrete nulla e
verrete probabilmente uccisi o peggio. Credetemi, io l' ho affrontata e il
suo potere già a quell' epoca era qualcosa senza pari. E ora che si è
moltiplicato esponenzialmente… No, dobbiamo prima trovare la persona di cui
vi ho accennato prima".
"E chi sarebbe?" chiede Warbird dubbiosa.
"Seguitemi e lo scoprirete" conclude Judas.
Nuova
Atlantide.
Nemmeno le
profondità marine si sottraggono all' assalto demoniaco, soprattutto in
quelle zone dove tali profondità divengono civiltà. Nel nostro caso il
regno di Nuova Atlantide, la cui nuova reggente, Namorita, deve subito
affrontare la sua prima crisi. Tuttavia può contare al suo fianco sul
precedente sovrano, Namor Sub-Mariner. Persino l' anziano consigliere
Vashti pare rinato di fronte a questa battaglia che rischia di minare il
regno nelle sue stesse fondamenta, soprattutto quando oltre ai demoni
bisogna anche placare gli sfoghi d' ira, i sentimenti repressi, le scene di
distruzione dei vari atlantidei. Alcuni fortunatamente riescono a domare
tali sensazioni, anche se non possono sapere se ciò sarà per sempre, e
fanno ciò che possono: invero molto poco, ma almeno è qualcosa.
"Nita" afferma ad un certo punto Sub-Mariner durante una pausa
della battaglia "Temo che una situazione del genere stia avvenendo
anche sulla terraferma".
"Puoi scommetterci" conferma sua cugina.
"Allora… e ti prego, non mal giudicarmi per ciò che sto per dire...
devo recarmi subito lì".
"Non ti mal giudico, cugino, solo mi stupisce vedere questo tuo
atteggiamento: so che difenderesti Atlantide a costo della tua stessa vita,
come mai questa decisione?".
"Per due motivi: è proprio per il destino di Atlantide stessa che devo
recarmi subito sulla terraferma; secondariamente, sono certa che tu saprai
ben difendere questo regno che, non scordarlo, ora ti appartiene di
diritto. Mi fido di te, so che non mi deluderai".
"Confido nel suo giudizio, maestà" interviene Vashti.
"Maestà? Temo che questo sia ormai un termine che non mi appartiene
più" dice Namor "Tuttavia la cosa non mi dispiace più di tanto.
Ora vi devo però salutare, tenterò di trascinarmi dietro quanti più demoni
possibile".
E così dicendo esce dal palazzo reale, subito effettivamente inseguito da
una piccola schiera di demoni: ma Namor conosce queste profondità marine
molto meglio di loro e, grazie ad un abile gioco di nascondigli, riesce a
sorprenderli e a distruggerli tutti. Poi si dirige verso il mondo di
superficie, mentre un mantra risuona nella sua testa:"Non cedere ai
tuoi scompensi chimici, non cedere ai tuoi scompensi chimici". Non è
detto, però, che sarà così per sempre.
Abitazione
del Dr. Strange.
"Ah,
generale North" esclama Darklady "Solo perché lei deve scatenare
i suoi istinti repressi non significa che mi deve radere a tappeto il
Nicaragua. Certo, qualche vittima sarà inevitabile, ma non ci sarà affatto
bisogno di stragi e, ove qualcuno tenti di attuarle, ci sarò io a
bloccarlo. Finché la possessione demoniaca di ogni essere umano sarà
completa ed allora non ci sarà più alcun bisogno di stragi, ideologie,
religioni… Ci sarà solo un nuovo ordine, semplice nella sua stabilità: il
mio Ordine".
"Evitare quante più vittime possibili" interviene in quel momento
Clea "Un atteggiamento molto 'altruistico' da parte tua, Topaz".
"Non sperare di toccare una corda nascosta dentro di me, che mi farà
ripensare alle mie motivazioni, Clea, perché tanto sarà tutto inutile.
Quello che faccio lo faccio esclusivamente per me e nessun altro: nessun
altruismo, nessuna malvagità che nasconde in realtà una infanzia
travagliata ed una personalità incompresa. Solo l' oscurità, nient'
altro".
Forse è così, forse no. Un dubbio che si annida anche nella mente di
Stephen Strange: ripensa al suo secondo incontro avuto con lei, dove un
altro particolare avrebbe dovuto attirare la sua attenzione e invece… Oltre
al fatto che la Valchiria gli aveva riferito del colorito biondo dei suoi
capelli, il Mago Supremo ricorda quando andò a Ryker's Island per
interrogare James White, capo della setta che senza saperlo ha dato vita a
tutto questo caos che ora li circonda*.
* V. Difensori 6/7
Terminato
l' interrogatorio, Strange stava per andarsene quando un urlo inumano lo
aveva fatto tornare indietro: era ormai troppo tardi per salvare la vita di
White, ma grazie ai suoi poteri magici era riuscito a scoprire cosa era
accaduto. Darklady, con una lama psichica, lo aveva sgozzato, ma oltre a
ciò aveva anche pronunciato una frase:"Grazie per le informazioni che
mi hai dato, White! Questo è stato il nostro ultimo incontro". Il
nostro ultimo incontro, certo, perché si erano già conosciuti nella sede
della setta. E Topaz si è assunta di persona l' incarico di ucciderlo,
oltre che per avere da lui alcune informazioni preziose, anche per la
motivazione più banale: la vendetta. James White le aveva fatto del male e
lei lo ha ripagato con la stessa moneta.
Purtroppo Strange, basandosi sulle ultime parole di White:"Grace
River", aveva pensato che la spiegazione all' enigma di Darklady
andasse ricercata in queste parole. Ma ancora una volta la strada da lui
intrapresa si è rivelata quella sbagliata e la donna di nome Grace Cross è
per breve tempo divenuta alleata di Darklady e ha contribuito a dare vita
all' Inferno: troppi errori ha commesso Strange in questi ultimi tempi,
forse non è più degno di continuare a portare il manto di Mago Supremo. E
pensare che voleva affidarlo a Topaz!
Un
luogo oscuro.
Mentre
Judas Traveller guida i Difensori verso la loro destinazione, Nottolone
continua ad essere preoccupato: prima che Avalon crollasse aveva avuto una
visione di oscurità e questa si è avverata. Ora però quella visione si
presenta di nuovo davanti ai suoi occhi preveggenti: soltanto che questa è
una oscurità diversa, impenetrabile e dalle cause sconosciute. Kyle
Richmond teme che incontrerà presto tale oscurità.
Anche Ringer è preda di cupi pensieri: è stanco, sempre più stanco, la
carica mistica sta per svanire ed ormai gli resta davvero poco tempo. E
proprio adesso Darklady ha deciso di farsi rivedere, di scatenare l' Inferno
sulla Terra: riuscirà ad affrontarla in tempo? È la sua incredibile
determinazione a mandarlo avanti, a non farlo crollare, purtroppo da sola
non basta.
Cimitero
di Cypress Hill.
In questo
luogo dove alcune ore fa Carnage è tornato in vita*, vi è ora solo una
immensa solitudine e desolazione. Perché il vero cimitero è la
* V. Spiriti della Vendetta 6
città
stessa ora. Vi sono tuttavia due eccezioni: Gargoyle e Daimon Hellstrom.
"Perché siamo venuti qui?" chiede Isaac Christians.
"Lo spunto me l' hai fornito tu, ex amico mio" dice il Figlio di
Satana "Quando hai detto che tutta questa faccenda dell' invasione
demoniaca ha a che fare con quanto detto da Satan riguardo Patsy. Bene, sono
venuto ad accertarmi di persona della veridicità delle sue parole".
"Cosa intendi dire?".
"Qui è sepolta Patsy: cos' altro avevi pensato? Lo sapevo da sempre,
eppure… non ci sono mai venuto".
"Ma cosa vuoi fare?".
"E tu cosa vuoi fare?" grida Daimon "Guarda cosa sta
accadendo là fuori: mi è stato sottratto ciò che è mio di diritto e non ho
alcuna idea di come riprendermelo! E come se non bastasse l' ombra della
mia ex moglie si staglia ancora davanti a me. La visione dei demoni è
estasiante, ne rimango affascinato, ma non posso fare a meno di contemplare
la mia impotenza. E tu, Isaac, come sta il demone con cui ti sei fuso? Per
quanto ancora intendi andare avanti con questa patetica caricatura di
ricerca della tua umanità? Non senti il demone dentro di te che emerge, che
vuole divorarti? Sta per arrivare, Isaac, e per te sarà la fine".
"Stai zitto!" grida a sua volta Gargoyle "Non hai idea dei
dolori a cui sono stato sottoposto! Sono stato un folle a poter pensare di
essere tuo amico: concluderemo questa vicenda e poi le nostre strade di
separeranno per sempre".
"Mi hai appena dato un immenso dispiacere" conclude
sarcasticamente Daimon, che poi si avvicina ad una tomba e, con un semplice
gesto della sua mano, la scoperchia.
La vista che si para davanti ai due è raccapricciante, ma non quanto
pensavano: vi è sì il cadavere immoto di Patsy, ma privo di qualsiasi forma
di decomposizione, è intatto come nel giorno in cui lei si suicidò, solo un
po' smagrito, ma per il resto nient' altro.
"Ed ora?" chiede Gargoyle.
"Aspettiamo" risponde Daimon sedendosi.
Limbo
(o almeno una parte di esso).
Sono
prigionieri qui, soli ed abbandonati, da chissà quanto tempo, sconfitti da
un unico essere che ha posto fine alla loro minaccia anni fa. E non c'è
pena più grande, per creature come loro, che non poter dare sfogo ai loro
istinti. Ma oggi qualcosa cambierà.
"Mi è giunta la notizia che a notevole distanza da qui c'è una via d'
uscita alla nostra prigione" dice uno di questi esseri.
"È una notizia che abbiamo sentito numerose volte" ribatte un suo
compagno "Perché ora dovremmo crederti?".
"Perché alcuni nostri simili se ne sono già andati".
Gli occhi delle altre creature si illuminano di una luce soddisfatta e
compiaciuta:"Guidaci" dice una di loro.
Abitazione
del Dr. Strange.
Topaz è
stata abile, Strange deve ammetterlo. Laddove ogni piano criminale (anche
se questa definizione va un po' stretta rispetto a quanto sta accadendo ora
nel mondo) spesso fallisce perché il suo ideatore si mostra o rivela troppo
di esso, Darklady ha tenuto tutto segreto fino all' ultimo, ha occultato
ogni sua mossa, ogni suo progresso, tanto che solo quando i demoni hanno
invaso la Terra si è alfine compreso il suo obiettivo definitivo e nemmeno
le visioni di Nottolone hanno potuto impedire ciò.
Un obiettivo i cui pezzi, come in un mosaico, sono stati raccolti con
pazienza ed attenzione: dapprima il radunare al suo fianco una potente maga
come Grace Cross, poi uno ad uno i cinque Frammenti della Riunione dei
Cinque sono stati radunati. I Cinque, una leggenda per Strange fino a poco
tempo fa. Ed infine le due Cappe delle Ombre: mai il Mago Supremo aveva
pensato che esse fossero in passato una cosa sola. Evidentemente il loro
potere era troppo da contenere e qualcuno, nell' antichità, ha pensato bene
di dividere questo oscuro oggetto in due parti.
Incredibile, proprio quanto tutto sembrava mettersi al meglio per Strange,
il crollo definitivo di tutte le sue speranze: credeva di essere finalmente
guarito dal dolore alle mani che lo perseguita fin da quando era un medico.
Ora, invece, è ridotto ad essere una statua di pietra per colpa del
Gargoyle grigio, un' altra pedina, un' altra vittima nel gioco perfido di
Darklady. Possibile che non si possa sconfiggerla? Possibile che i
Difensori siano morti e che nessun altro, a parte quella donna qualche ora
fa, riesca a penetrare la barriera mistica?
"Riesco ad immaginare cosa covi nei tuoi pensieri, Strange" dice
Topaz "Magari coltivi anche qualche barlume di speranza, beh,
scordatelo. Forse tenti di comprendere le mie motivazioni? Non ci riuscirai
mai: anche se sono orfana praticamente sin dalla mia nascita, ho vissuto
una vita tranquilla, senza troppi scossoni, fino a quando la mia strada non
si è incrociata con quella di Jack Russell. No, semplicemente era così che
doveva andare: così e nulla più. Hai fallito, Strange: cercavi una
discepola, hai trovato una tua acerrima nemica. Guarda ora, la mezzanotte
del primo giorno di invasione è appena passata e nessuno ha ancora osato
affrontarmi o mettermi alla prova. Perché nessuno conosce realmente la mia
vera minaccia: è questa la mia carta migliore. E anche se qualcuno ci
provasse, beh… non vorrei essere proprio nei suoi panni. E comunque tra
qualche giorno sarà tutto finito".
Eppure il Mago Supremo non demorde: deve esserci qualcosa che può fare.
Un
luogo oscuro.
"Quanto
manca ancora, Judas Traveller?" chiede Warbird.
"Ormai non molto" risponde l' uomo "La persona che stiamo
per incontrare ha cambiato la mia vita: quando parlai con lei la prima
volta, ero allo sbando, indeciso su cosa fare e come impiegare al meglio le
mie facoltà. Lei, però, mi ha saputo guidare lungo la giusta strada: anche
lei ha vissuto una vita speciale, finchè non è stata stroncata
prematuramente. Ma qualcosa la tiene ancora aggrappata a questo piano
esistenziale, un qualcosa da cui noi dovremo prelevarla".
"Vuoi dirci finalmente chi è?" chiede la Valchiria.
"Una persona che tu conosci molto bene, Brunhilde. Una persona che
ritenevi di aver perso per sempre, vittima di un male oscuro che nemmeno lei
è riuscita a contrastare".
"Aspetta un attimo, l' unica persona che mi viene in mente è…".
In quel momento una luce fende l' oscurità di questo luogo desolato, una
luce appartenente ad un' anima un tempo perduta. Una luce che per farsi
riconoscere non esita ad assumere una forma umana a tutti ben nota.
"Ma…" balbetta Nottolone "Ma lei è…".
"Difensori" annuncia Judas Traveller "Vi presento Patricia
Walker, a voi più nota col nomignolo di Patsy. A voi ancora più nota con l'
alias di Hellcat! Lei ci salverà".
"Fulmini e saette, ragazzi" dice Hellcat "Sono ancora in
pista: allora, ballate insieme a me?".
CONTINUA
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